2011 - TAGLI AL TRASPORTO PUBBLICO 2012 - NUOVA SCURE SUL T.P.L.
2011
- TAGLI AL TRASPORTO PUBBLICO
2012
- NUOVA SCURE SUL T.P.L.
IL
12.9.11 SI SONO ACCORDATI PER ATTIVARE GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI
ANCHE PER GLI AUTOFERROTRANVIERI
STANNO
METTENDO A RISCHIO:
- IL FUTURO OCCUPAZIONALE DI OLTRE 100.000 TRANVIERI;
- L'INTERO SISTEMA ECONOMICO DEL PAESE!!!
- IL DIRITTO ALLA MOBILITA' DEI CITTADINI ( ULTERIORI MINORI SERVIZI, AUMENTO DEL COSTO DEI BIGLIETTI E DEGLI ABBONAMENTI )
Quello che
denunciamo da tempo diventa realtà: STANNO
SMANTELLANDO IL TRASPORTO PUBBLICO BENE COMUNE !!!
IN BARBA
DEL REFERENDUM DEL 12/13 GIUGNO!!
Dei 1,9
miliardi di stanziamenti previsti dal Governo per il TPL, nella
manovra economica in discussione in queste ore, sono stati stanziati
per il 2012,
SOLO 400
MILIONI …MANCANO 1,5 MILIARDI!!!
Il
Vice Ministro alle infrastrutture, Roberto Castelli leghista doc, ha
esplicitato la filosofia che va per la maggiore nella compagine di
Governo ma anche tra le forze di opposizione, dicendo: “E'
necessario che il trasporto pubblico locale recepisca risorse proprie
e cammini con le proprie gambe, generando utili e Pil e non faccia
più solo affidamento sullo Stato”!!!
Contemporaneamente,
il 12 settembre c.a., durante l'ennesimo
confronto sul rinnovo del CCNL del Trasporto Pubblico Locale, scaduto
ormai da anni, tra le parti sociali, Associazioni Datoriali (ASSTRA –
ANAV), Organizzazioni Sindacali (FILT – FIT – UILT – UGL –
FAISA), Ministero dei Trasporti, alla presenza dei rappresentanti del
Governo, hanno emesso un comunicato congiunto
(la concertazione, complicità, connivenza,
dopo l'accordo del 28 giugno è una costante) che recita:
“
visto lo stato di grave crisi del sistema trasporto
pubblico locale, ulteriormente aggravata dalle recenti misure
economiche ….. RITENGONO necessario dotare il settore
di uno strumento per la gestione delle
politiche attive del lavoro che accompagni le crisi e i processi di
riorganizzazione del comparto …. a tal fine hanno congiuntamente
proposto di avviare a partire da lunedì 19 settembre il confronto”.
INVECE
DI MOBILITARE I LAVORATORI, I CITTADINI PER DIFENDERE E RILANCIARE IL
TRASPORTO PUBBLICO SI ACCETTA UN PERCORSO DI AMMORTIZZATORI SOCIALI
(che costa alla collettività tanto e forse
di più delle risorse necessarie per il mantenimento del servizio)
PUNTANDO A NARCOTIZZARE LA PREVEDIBILE GIUSTA
RABBIA DEI LAVORATORI e FACENDO PASSARE IL MESSAGGIO CHE QUESTO E'
QUANTO PASSA IL CONVENTO …. CIOE' SUBIRE!!!
Al
contrario quello che stanno preparando deve smuovere le nostre
coscienze di lavoratori, dell'intera società civile …... dobbiamo
reagire!!!
USB
(Unione Sindacale di Base)
30173 Mestre
- Ve, Via Camporese 118 - Tel/fax 041/5312250
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