QUANDO NON SI VUOLE ACCETTARE LA REALTA''......

  UNIONE SINDACALE DI BASE

                  Via Parnisetti 17 15121 Alessandria

IL RICONOSCIMENTO

non viene dalle aziende o dai padroni,

ma solo dai lavoratori che condividono le iniziative dell’ Organizzazione sindacale alla quale si iscrivono e alla quale versano quei contributi economici, che consentono lo svolgimento dell’ attività di tutela dei diritti economici e normativi dei lavoratori;

( in alcuni casi il riconoscimento della rappresentatività sindacale, può essere accertato dal Giudice del lavoro, che reprime e condanna l’ attività antisindacale svolta dall’ azienda ).

U.S.B. si è sempre dimostrata CONFLITTUALE, ALTERNATIVA, ANTAGONISTA e proprio per questi motivi le aziende perlopiù disapprovano l’attività che viene svolta dai Coordinatori USB, che a differenza di altri - badano molto di più agli interessi dei lavoratori che a quelli delle aziende, ed obbligano – in molti casi - le stesse imprese a spendere – o ad investire - più soldi del previsto per i propri dipendenti, e in tal modo costringono le aziende a rinunciare ad una parte dei guadagni che erano stati previsti.

U.S.B. non rinuncerà mai a svolgere questo ruolo, di difesa degli interessi dei lavoratori, neppure in cambio di agevolazioni o di privilegi, ne avrà mai atteggiamenti accondiscendenti, concertativi, compiacenti.

Proprio a causa di questo “strano” DNA sindacale, accade talvolta che U.S.B. venga esclusa dai tavoli di confronto e di trattativa, sia per espressa volontà aziendale, ma anche su esplicita richiesta di quelle organizzazioni sindacali ( RI ) CONOSCIUTE, che temono l’ attività informativa svolta dai Delegati U.S.B. - che non perdono mai l’occasione per comunicare ai lavoratori lo stato delle vertenze e delle trattative.

E’ quindi ovvio che nel momento in cui l’interlocutore aziendale - per sua espressa volontà -viene a mancare; per U.S.B. diventa imprescindibile, la ricerca e l’avvio di un rapporto con quegli Interlocutori Istituzionali, che sono preposti al controllo e alla vigilanza sulla corretta e puntuale applicazione delle normative di legge e contrattuali.

Le censure, le sanzioni, le condanne che gli Organismi di Vigilanza, fanno piovere sempre più speso sulle aziende, non possono che rendere ancora più ostiche le relazioni di U.S.B. CON LE AZIENDE; ma questa purtroppo è la logica conseguenza di un intervento sindacale finalizzato unicamente al RICONOSCIMENTO ed al RISPETTO dei diritti dei lavoratori e delle prerogative sindacali di U.S.B. – che purtroppo

NON TUTTE LE AZIENDE INTENDONO RICONOSCERE. Trieste, 16.5.12 U.S.B. LAVORO PRIVATO F.V.G.