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Assemblea 13 luglio 2012
Prima risposta.
L'assemblea ha registrato il mandato dei lavoratori alle rsu a richiedere un incontro con il prefetto e con le controparti. Cio' per riappropriarsi della legittima rappresentanza e per individuare percorsi condivisi , necessari piu' che mai di fronte alla crisi in atto dovuta al dissesto del comune e per dare voce a coloro che della crisi rischiano di pagare il prezzo piu' alto.
La situazione rivela un aspetto inquietante : per ben due volte e' stato richiesto l'incontro col sindaco appunto per discutere sulle quattordicesime , ma si e' preferito , ancora una volta , una compagine docile e sottomessa per comprimere i diritti di terzi , oltretutto non legittimati.
E' stato deciso di restituire alla direzione la lettera di accompagnamento al quinto della quattordicesima ravvisando in tale brutale sistema un tentativo di delegittimazione delle rsu : una comunicazione semplice ma sbagliata , non basta una lettera per privare di un diritto.
Inoltre le condizioni di lavoro rimangono critiche, si vogliono interventi incisivi sulla sicurezza dei mezzi , e sulle temperature torride alla guida dovute ai guasti degli impianti di condizionamento che non sempre vengono riparati per tempo.
I lavoratori sono stanchi di dover subire continue incertezze sul pagamento degli stipendi e, da ultimo , con amarezza , vedere la quattordicesima in cinque rate decisa a priori da altri.
La convinzione e' che occorra una risposta forte all'arroganza padronale con un sit-in davanti alla prefettura martedi' mattina consegnando a mano la lettera al prefetto.
Chiediamo a Sua Eccellenza il Prefetto di riristinare democraticamente le RSU aziendali in quanto uniche legittimate a rappresentare i lavoratori.
Colleghi, non fate mancare il vostro supporto, interveniamo numerosi, e' il nostro futuro ad essere messo in discussione!
Alessandria 13 Luglio 2012
State dando voce a poche persone ,gli altri non condividono le vostre decisioni.Un sindacato deve dar voce a tutti i lavoratori e 20 persone non possono decidere per 230 ma tanto voi da quando siete arrivati continuate a fare così.Bisogna sperare di conservare il posto di lavoro,con un comune in queste condizioni tutto il resto passa oltre, si tira la cinghia e in momenti migliori si penserà al resto.Non fate del vostro pensiero il pensiero di tutti i dipendenti ATM .NON LO E'!!!!
RispondiEliminaMah, il foglio delle firme dice che non sono solo venti persone............Se cosi' fosse la maggioranza dei lavoratori non avrebbe votato per un sindacato diverso.......... non basta dire tira la cinghia, ma: tiriamo, comodo decidere peer gli altri.Poi , caro anonimo , tira fuori le palle e firmati, se ha il coraggiio....... Saluti.Elio Iadanza
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