ARFEA :LE BUBBOLE DEL PIFFERAIO DI PAVIA

UNIONE SINDACALE DI BASE

LAVORO PRIVATO - SETTORE TRASPORTI

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COSA SONO LE RSU E QUALI LE LORO FUNZIONI ! !

Il 28 marzo 1996, parliamo di 17 anni fa, è stato sottoscritto un Accordo Nazionale sulle elezioni dei rappresentanti dei lavoratori autoferrotranvieri, appunto i Rappresentanti Sindacali Unitari.

Tale accordo era finalizzato al superamento delle RSA, rappresentanti Sindacali Aziendali, esistiti fino ad allora, ma in molte aziende come ARFEA anche fino ad oggi, per volontà delle segreterie sindacali territoriali le quali procedevano per nomina a stabilire chi dovesse rappresentare i lavoratori senza neppure avere consultato questi ultimi.

In sostanza, l’avere impedito ai lavoratori di eleggersi i propri rappresentanti, come dovrebbe essere in una normale democrazia rappresentativa, ha determinato che a svolgere il ruolo di RSA fossero nominati dei soggetti le cui finalità erano, e sono, non tanto la difesa dei diritti e interessi dei lavoratori, bensì meri interessi personali e di bottega.

Quindi, il passaggio dalle RSA alle RSU dovrebbe significare passaggio dal metodo impositivo, autoritario e antidemocratico per nomina del rappresentante dei lavoratori, al metodo democratico elettivo della scelta su scheda con cui il lavoratore ha la possibilità di esprimere liberamente da chi farsi rappresentare.

Ora, riferendosi alle elezioni RSU in ATM, affermare come fa il Segretario Generale SILT, Nicola Sirianni, che “Pertanto sarebbe stato da scellerati attivare le RSU in una azienda che segnalava difficoltà economiche e il tempo ci ha dato ragione”, è come affermare che in situazioni di crisi, e oggi non c’è settore e azienda che sia fuori dalla crisi, è bene non lasciare ai lavoratori la libertà di scegliere da chi farsi rappresentare; non si sa mai, potrebbero sbagliarsi e scegliere qualcuno non gradito alle segreterie territoriali. È meglio lasciare fare a chi è del mestiere, a chi è più navigato e, magari, con rapporti di collaborazione consolidati con il datore di lavoro.

Una tale situazione sarebbe più correttamente definibile DITTATURA e non DEMOCRAZIA.

Di certo è che i datori di lavoro avrebbero grandi difficoltà a mantenere la pace sociale tra i propri dipendenti senza la collaborazione di soggetti alla Sirianni, e di RSA in generale, come “rappresentanti” imposti e non eletti.

USB RITIENE CHE UNA VENTATA DI DEMOCRAZIA SINDACALE SAREBBE MOLTO UTILE ANCHE AI LAVORATORI ARFEA

A LORO LA PAROLA

27 Febbraio 2013

IL RESPONSABILE PROVINCIALE

USB LAVORO PRIVATO TORINO

(LEONARDO LOCCI)

339-7842580