Post

Visualizzazione dei post da dicembre 13, 2012

CONCILIAZIONE TRA DATORE E LAVORATORE

Immagine
NELLA CONCILIAZIONE CON IL DATORE DI LAVORO, IL DIPENDENTE DEVE ESSERE ASSISTITO DA UN RAPPRESENTANTE DEL PROPRIO SINDACATO - Perché l'accordo non sia impugnabile (Cassazione Sezione Lavoro n. 4730 del 3 aprile 2002, Pres. Mileo, Rel. Mammone). In base all'art. 2113 del codice civile non è impugnabile la conciliazione tra lavoratore e datore di lavoro avvenuta in sede sindacale. Secondo la giurisprudenza della Suprema Corte, per essere qualificata tale la conciliazione deve risultare da un documento sottoscritto contestualmente dalle parti nonché dal rappresentante sindacale di   fiducia del lavoratore (Cass. 11.12.99 n. 13910); inoltre l'accordo deve essere raggiunto con l'effettiva assistenza del lavoratore da parte di esponenti della propria organizzazione sindacale (Cass. 22.10.91 n. 11167). Tale giurisprudenza parte dal rilievo, pienamente condivisibile, che sia imprescindibile nella conciliazione sindacale che vi sia stata un'effettiva assistenza d

DIFFIDA ACCERTATIVA.........

PRECISAZIONI MINISTERO LAVORO SU NOTIFICA DIFFIDA ACCERTATIVA  La diffida accertativa è disciplinata dall’art.12 del decreto legislativo n.124/04,secondo cui si    consente al personale ispettivo delle DPL di “diffidare”, in sede di indagine ispettiva, il datore di lavoro a corrispondere direttamente al lavoratore le somme che risultino accertate quali crediti retributivi derivanti dalla corretta applicazione dei contratti individuali e collettivi di lavoro stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative, nei limiti della loro efficacia soggettiva Pertanto, in primo luogo, l’organo di vigilanza ha la facoltà di procedere ad impartire una diffida accertativa, valutate le circostanze del caso, secondo un prudente apprezzamento dei risultati dell’indagine e degli elementi obiettivi acquisiti. A tal proposito, in particolare, va sottolineato che l’adozione della diffida accertativa appare possibile anche nell’ambito dei rapporti di lavoro autonomo (co