SCIOPERO NAZIONALE USB 8/04/2013





UNIONE SINDACALE DI BASE
Pubblico Impiego e Settore Privato
Alessandria - Via Parnisetti 17 - tel. 3775015031 - Fax 1782792735



2013: LA SITUAZIONE DEL TRASPORTO
PUBBLICO LOCALE RIMANE CRITICA.


Anche se sul piano legislativo è stata, finalmente, definita la canalizzazione delle
risorse per il TPL all’interno di un Fondo nazionale “protetto”, sottratto cioè
all’arbitrio delle singole regioni, l'erogazione di queste risorse è condizionata dalla
valutazione degli obiettivi di efficientamento e razionalizzazione dei servizi di TPL.

UN EFFICIENTAMENTO E UNA RAZIONALIZZAZIONE CHE LASCIANO SPAZIO ALLA
RIDUZIONE DEI LIVELLI OCCUPAZIONALI , IL BLOCCO DEL TURN OVER ED AI
PROCESSI DI MOBILITÀ DEL PERSONALE.

Intanto la regioni si accingono ad azzerare dal loro bilancio 2013 il capitolo trasporti continuando a
rinviare all'infinito la definizione dei servizi minimi essenziali da dare all'utenza e dei suoi costi;
tagliano per decine di milioni di euro la fonte di finanziamento per il TPL con una immediata quanto
pesante ricaduta su tutti i territori ostacolando l'obbiettivo di dare stabilità e certezza alle risorse
per il settore.
Contemporaneamente si procede speditamente con atti che puntano a favorire l'investimento dei privati tra
i quali prevale la presenza delle FS; ed è proprio l'amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato,
Mauro Moretti il quale, dopo aver smantellato il Trasporto Pubblico Locale nelle linee regionali di FS in
tutto il paese, mette le mani sul trasporto su gomma da Firenze a Genova, da Torino a Padova/Rovigo
determinando una forte cura dimagrante del personale.
La questione contrattuale per gli autoferrotranvieri, invece, risulta ormai incancrenita; il confronto presso il
ministero del lavoro sembra avere esclusivamente lo scopo di mettere una pietra tombale su oltre 4 anni di
vacanza contrattuale e mettere mano sulla normativa...ovviamente in senso peggiorativo.
L'impostazione che si sta portando avanti, di cui FILT-FIT-UILT- FAISA e UGL non stanno assolutamente
dando conto ai lavoratori, punta ad assicurare recuperi di produttività definiti già a livello nazionale come
“esigibili” dalle aziende e che siano in grado di assicurare la copertura dei costi per il rinnovo del CCNL;
questa prospettiva trova il sostegno dell'Assemblea delle aziende... c'è forse da dubitarne?
Nel frattempo la Confindustria indica, ai partiti in campagna elettorale, una “terapia d'urto” con misure da
attuare in cinque anni:
• Il taglio del costo del lavoro dell'8%;
• 40 ore in più di lavoro all'anno (però come sono buoni) pagate di più perché detassate e de
contribuite (quindi non pensionabili);
• Ulteriore flessibilità del mercato del lavoro, con il superamento delle poche leggi a tutela rimaste.



PER TUTTI QUESTI MOTIVI USB RITIENE NECESSARIA UNA NUOVA FASE DI
MOBILITAZIONE E DI LOTTE COSTRUITE ATTRAVERSO IL CONFRONTO NELLE
ASSEMBLEE CON I LAVORATORI TUTTI.
“ROVESCIARE IL TAVOLO”, PRETENDERE UN CONTRATTO VERO CHE RIDIA
RISORSE CERTE, DIGNITA' E DIRITTI ALLA CATEGORIA!!!
PROCLAMA UN PRIMO SCIOPERO NAZIONALE, DI ORE 4, DI
TUTTI GLI AUTOFERROTRANVIERI ED INTERNAVIGATORI


PER IL GIORNO 8 APRILE 2013
Roma, 18 febbraio 2013
USB lavoro privato
Sede Nazionale: Viale Castro Pretorio 116 – 00185- Roma / tel 06 59640004 - fax 06 54070448
lavoroprivato@usb.it www.usb.it

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